Giuseppe Del Re ci offre un prezioso gioiello letterario con il suo volume dedicato a Rignano Garganico, un’affascinante località garganica dalla storia ricca e complessa. Il testo si rivela una guida completa attraverso il labirinto temporale della città, iniziando dalla sua nascita e concludendosi con gli eventi epocali che hanno segnato la liberazione dell’Italia il 25 aprile 1945. La presunta nascita di Rignano Garganico, un enigma che Del Re si sforza di svelare con rigore storico, diventa il punto di partenza per un viaggio attraverso tempi che hanno plasmato il destino della città. Uno degli aspetti più interessanti del libro è il capitolo dedicato all’architettura. In particolare, la descrizione dettagliata del Belvedere, che offre una spettacolare vista sul Tavoliere delle Puglie, aggiunge un elemento panoramico notevole al testo. Il “Salotto Esterno di Rignano” come viene definito dallo stesso autore, è analizzato con una ricchezza di dettagli che permette al lettore di immergersi completamente nell’atmosfera architettonica della città. L’autore dedica anche attenzione a edifici significativi come la chiesa matrice e il palazzo baronale, fornendo approfondimenti sulla loro struttura. Particolarmente interessante è il riferimento al maestoso edificio scolastico costruito durante il periodo fascista nel 1938, che aggiunge un elemento di contesto politico alla storia del paese. Mentre le notizie su Grotta Paglicci, sito paleolitico di straordinaria importanza mondiale , arricchisce ulteriormente il libro, donando un’immagine archeologica del territorio particolarmente suggestiva. Dall’altra parte, il volume si immerge nelle tradizioni e nelle attività popolari di Rignano Garganico, nella sua completa e vivida quotidianità. Questo aspetto aggiunge un tocco umano al libro, rendendo la storia non solo un elenco di fatti, ma anche un affresco delle persone che hanno contribuito a plasmare la comunità nel corso del tempo. Il volume di Giuseppe Del Re presenta anche un affascinante capitolo dedicato interamente alla fotografia, assegnando una nuova dimensione visiva al già vivido ritratto del suo ridente paese natale. Questo segmento del libro molto coinvolgente, si apre con diverse foto che catturano i dettagli architettonici e paesaggistici precedentemente descritti e menzionati. La scelta di includere immagini scattate sia dall’autore che da fotografi professionisti come A. Gaggiano e M. Orlando contribuisce a fornire una varietà di prospettive e stili, tale da arricchire ulteriormente l’esperienza visiva complessiva. Oltre agli elementi architettonici e paesaggistici molte fotografie catturano la vita quotidiana e le tradizioni del passato, creando un ponte visivo tra la storia descritta nel testo e la realtà tangibile. Un tocco personale che aggiunge profondità al racconto. Nei versi scintillanti dell’opera di Giuseppe Del Re, gli ultimi capitoli si aprono come un giardino segreto dedicato alla poesia. Qui, le parole danzano con leggerezza e si dipingono sulle pagine come delicate pennellate di un quadro vivace. Il proseguo della narrazione prende una svolta magica, trasformando la prosa in melodia, e il risultato è, in gran parte, un caleidoscopio di sonetti in endecasillabi, intrecciati con rime alternate come fili d’argento. Ogni poesia è un delicato tuffo nell’animo pulsante del paese. I versi, come coriandoli colorati, toccano diversi temi e personaggi che hanno attraversato la vita dell’autore. Le emozioni si fondono con le parole, creando un collage poetico che abbraccia la storia, l’architettura e le tradizioni, rivelando l’anima viva e palpitante della comunità. Si ha la sensazione di essere di fronte a sonetti che, come piccoli gioielli, catturano l’essenza di ciò che la prosa e le fotografie hanno introdotto precedentemente. È un viaggio attraverso la storia narrata in modo evocativo, un ritratto di vite intrecciate nella trama e nel tempo. L’autore, con maestria, dona vita ai luoghi e alle persone, trasformando il paesaggio descritto in una sinfonia di parole e emozioni. Il testo diventa così un’ode alla bellezza intrinseca del paese nativo, dove la poesia è la chiave che sblocca il portale dell’anima collettiva. Con eleganza, Giuseppe Del Re offre una nuova prospettiva, svelando non solo ciò che gli occhi vedono, ma anche ciò che il cuore percepisce, tale da creare un incantesimo letterario che avvolge il lettore, trasportandolo dolcemente tra le pagine e nella magia di Rignano Garganico.
Prof. Andrea Ruscitto
Redazione di RignanoNews.com, il primo quotidiano web dedicato a Rignano Garganico e non solo!