L’assenza di un ristorante a Rignano Garganico (foto di Michele Orlando), il più piccolo comune del Parco Nazionale del Gargano e uno dei più bei gioielli dell’Italia cosiddetta minore, sta frenando la nascita di tante attività di ricezione turistica, soprattutto nell’ambito dell’accoglienza alberghiera o dei fitti a breve termine. In paese ci sono, ad esempio, ben due Air B&B, che lavorano soprattutto durante l’estate. Ma ne potrebbero nascere tantissimi altri, sempre che ci siano le condizioni.
Quest’anno come non mai si è registrata una presenza turistica senza precedenti nel piccolo borgo garganico, tra visitatori e appassionati di sagre, premi e Rignanesi fori sede. Presenza che si è trasformata in tantissimi casi in delusione per l’assenza di un punto ristorativo (fatta eccezione per quelli ubicati nella piana sottostante) degno di tale nome.
Possibile che non ci siano imprenditori in zona disposti ad investire a Rignano Garganico e a realizzare un ristorante tipico? Eppure i luoghi dove realizzarlo non mancano e ci sono tantissimi locali pronti ad ospitarlo, come pure non mancano i fruitori, che tutti i giorni chiedono di venire a passare qualche ora di spensieratezza in paese.
Gli Air B&B fanno difficoltà ad accogliere i visitatori perché spesso ci si scontra con la necessità degli stessi di dover pranzare e cenare senza spostarsi necessariamente nella vicina Borgo Celano o a San Giovanni Rotondo.
Eppure c’è chi farebbe a cazzotti per venire a Rignano e assaggiare le ricette tipiche del paese, quelle che si conservano custodite solo nei piccoli comuni e che hanno alle spalle secoli di esperienza e tradizione introvabili altrove.
Doveva nascere un ristorante nel Castello Baronale o un Pub con prodotti gourmet ad opera di due esercenti attualmente in attività, ma nulla si è visto finora e si continua a puntare su iniziative estemporanee estive sempre più ridotte in termini di acquisti e di durata nel tempo. Ciò dimostra che l’imprenditoria locale non è attenta o preparata al grande passo: diventare più matura e pensare a guadagni costanti durante tutto l’anno.
Se c’è qualche imprenditore interessato ad approfondire la questione, non necessariamente Rignanese, può scrivere su WhatsApp o tramite SMS al 3474376756.
Giornalista, scrittore ed Infermiere. Dirige il quotidiano sanitario nazionale www.assocarenews.it.