Il più piccolo comune del Parco Nazionale del Gargano da sempre ha anticipato percorsi e congiunture politiche, che poi hanno fatto da volano a sviluppi e progettazioni di nuova concezione.
La popolazione di Rignano Garganico è sempre stata attenta ai cambiamenti e alle sue menti eccelse, tanto da garantire ricambi generazionali costanti nel campo della Pubblica Amministrazione e di ciò che vi orbita attorno.
Siamo in grado di anticipare come RignanoNews.com l’avvio di una nuova iniziativa che sicuramente farà parlare di sè, una sorta di scuola della politica che vuole mettere in gioco o rimettere in gioco nuovi e vecchi professionisti del luogo con l’intento di progettare un futuro più roseo per il piccolo borgo garganico.
Quando si parla di politica si pensa quasi sempre alla parte partitica del termine, ma esiste anche una politica con la P maiuscola che va oltre i partiti e che si prende cura della popolazione a 360°, con proposte e soluzioni scevre da condizionamenti.
Con questa idea un gruppo di giovani e di adulti, tutti impegnati nel mondo delle professioni, hanno ideato una sorta scuola con l’intento di redigere progettazioni per una Rignano che verrà. Come in una sorta di ingranaggio perfetto diverse generazioni di Rignanesi hanno deciso di fare qualcosa per un paese ormai morente, bello esteticamente, ma lontano dai fasti gloriosi di un tempo.
Colpa anche dell’assenza di iniziative politiche e programmatiche e soprattutto di idee innovative che possano portare nel breve e medio termine alla realizzazione di iniziative volte a recuperare il tempo perduto e a pensare ad idee di sviluppo degne di tale nome.
Come già anticipato in un precedente servizio, il gruppo che si sta formando partirà a breve con incontri tematici che non potranno non tener conto della formazione di natura politico-amministrativa.
Non si tratta di una Lista Elettorale, ma di una sorta di comitato civico finalizzato alla formazione di nuove figure attraverso l’apporto di chi ha già esperienza nel campo della politica, della programmazione, dell’amministrazione di Enti pubblici e privati.
Quindi, in sintesi, nessuna guerra a nessuno, ma proposte di sviluppo per una Rignano che merita di ritornare agli antichi fasti, riposizionata nuovamente al centro della politica provinciale, regionale e nazionale che conta.
Seguiremo il gruppo e continueremo a darvi input sul suo sviluppo. Abbiate pazienza.
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.