Il sindaco Luigi Di Fiore risponde al movimento Uniti per Rignano: abbiamo lavorato bene.

Sfiducia a due mesi dalle elezioni per il sindaco Luigi Di Fiore, che da oggi torna ad essere un cittadino qualunque, anche se si ricandiderà alla guida del paese con la lista “Rignano che vorrei”.

Finisce così, almeno per ora, l’esperienza amministrativa del giovane primo cittadino.

A mandarlo a casa poco fa tre consiglieri di maggioranza e tre di minoranza: Giosuè Del Vecchio (vice-sindaco), Pasquale Di Carlo, Lucia Iannacci, Matteo Stanco, Pietro Bergantino e Michele Ciavarella.

Ecco la lettera di sfiducia protocollata in comune:

Inizia così una lunga campagna elettorale in attesa dell’arrivo del Commissario prefettizio.

Di Angelo Riky Del Vecchio

Giornalista, scrittore ed Infermiere. Dirige il quotidiano sanitario nazionale www.assocarenews.it.

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