Nonostante la pandemia in atto in variante delta – Omicron, nonché la guerra in Ucraina, la campagna della raccolta del sangue, ad opera della locale Avis, non si ferma mai, a Rignano. Anzi, lo si fa con maggiore vigore ed entusiasmo, sapendo di quanto sia importante e vitale il suo bisogno.
E questo nella consapevolezza di compiere, come si scrisse la volta scorsa . “un vero atto d’amore, verso gli ammalati e bisognosi di trasfusione in genere, in vista della Santa Pasqua, allorché il figlio dell’Uomo, Cristo si sacrifica sulla Croce, per salvare l’umanità. Mattina. Anche questa volta, il tempo dell’operazione inizierà alle ore 8,30 e proseguirà fino alle 12,30. Il tutto avrà luogo, come negli anni trascorsi, davanti alla sede del sodalizio a piano terra dello stabile comunale con accesso da Via Pascoli.
Qui si farà trovare mobilitata al massimo la stessa Avis, unitamente al suo staff organizzativo di prim’ordine, con il presidente e gli altri dirigenti – animatori dell’Avis. Sicuramente scenderà in campo anche la Protezione Civile con i volontari dell’associazione Vigili del Fuoco in congedo, animata da tantissimi anni dall’instancabile Gabriele Nido e company.
Come casa di appoggio, funzionerà la sala consigliare municipale con ingresso – affaccio di riserva nella medesima strada del pulmino e uscita sul fronte contrario dello stabile. Va da sé che l’appuntamento in parola è giudicato dalla collettività indispensabile in questo periodo, allorché il sangue come l’aria gioca un ruolo indispensabile per la salute dell’uomo.
Da non dimenticare che l’Avis rappresenta in loco anche lo sport, con l’organizzazione annuale della maratonina di 10 mila metri, una classica a cui partecipano decine e decine di atleti provenienti da ogni dove. Ne animatore in primis, Pasquale Di Carlo, operaio Sofim, nonché politico ed amministratore di lungo corso, che di questa specialità ne fa incetta quotidiana.
N. B. Nella foto, il manifesto dell’Avis.

Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.