Per la prima volta, il Comune di Rignano Garganico accoglie un’opera d’arte contemporanea post-moderna tra i propri beni, segnando un passo significativo per la valorizzazione culturale del più piccolo comune del Parco Nazionale del Gargano. La donazione dell’opera ha l’obiettivo di abbellire la sede comunale e di stimolare la crescita culturale di questo borgo montano, spesso sottovalutato e trascurato.
A donare il quadro è stato Luciano Melchionda, un artista contemporaneo noto nel mondo dell’arte come “LOOSHO”. Originario di San Giovanni Rotondo ma adottato dalla comunità rignanese, Melchionda vive e lavora a Rignano Garganico, dove ha radicato la sua vita familiare. L’artista fa parte di uno dei tanti movimenti che compongono e scompongono il panorama dell’arte contemporanea post-moderna, un contesto in continua evoluzione sia nelle forme che nei contenuti.
L’opera di Melchionda si inserisce nel tessuto culturale rignanese con l’intento di riportare alla memoria le grandi mostre organizzate dal Comune negli anni ’80 e i prestigiosi quadri neoclassici e naïf che adornano la Sala Consiliare. Questa donazione rappresenta non solo un gesto generoso, ma anche un contributo concreto al rinnovamento culturale del paese, promuovendo un ritorno alla produzione artistica di qualità.
L’arte contemporanea di “LOOSHO” invita a una lettura personale e soggettiva: ogni opera offre una visione diversa a seconda dell’artista e del fruitore. Questo rende l’esperienza artistica unica, creando un dialogo costante tra l’opera e chi la osserva, simile a quello che avviene con le grandi opere del passato. Le prime osservazioni critiche sull’opera di Melchionda sottolineano l’importanza di ammirare e preservare questo contributo culturale fin da subito.
Luciano Melchionda, conosciuto nel mondo dell’arte come “LOOSHO”, non è solo un artista ma anche un insegnante polivalente, specializzato nel sostegno per la scuola secondaria di primo grado. Dopo aver prestato servizio nell’Esercito Italiano, Melchionda ha proseguito la sua carriera dedicandosi all’educazione e alla formazione sportiva, conseguendo titoli di rilievo come Master Trainer CSEN, Preparatore Atletico e docente presso la WTA Functional Training Academy. Oggi, è un insegnante di sostegno attivo e impegnato, così come sua moglie, anch’essa dedita al suo lavoro nel campo educativo.
La sua doppia veste di artista e insegnante riflette un profondo impegno sociale e culturale, evidenziando come l’arte possa essere un potente strumento di rinnovamento e riflessione. L’auspicio è che questo gesto possa ispirare altri artisti e cittadini a contribuire al rilancio culturale di Rignano Garganico.
L’inclusione dell’opera di LOOSHO tra i beni comunali non è solo un arricchimento estetico, ma un simbolo di rinascita per il piccolo centro montano. Questa donazione rappresenta un ritorno alla produzione artistica di qualità, apprezzata dalla comunità locale e dai visitatori, riaffermando l’importanza della cultura come veicolo di crescita e coesione sociale.
Rignano Garganico, spesso definito il “più piccolo comune del Parco Nazionale del Gargano”, dimostra così di possedere una grande anima culturale, capace di guardare al futuro con speranza e rinnovato orgoglio.
Nella foto in alto l’artista con il sindaco Luigi Di Fiore e il presidente della Pro Loco Donato Pio Palumbo.
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.