Dopo un acclamato debutto nello storico Teatro Tordinona di Roma, Barbie Time arriva in scena anche a Foggia, proprio alla vigilia della giornata mondiale contro l’omofobia,
prima di approdare a Matera e Torino.Si tratta di uno spettacolo, di Guido Del Vento e Alessandro Di Marco, che riflette sui temi dell’identità di genere e del rapporto tra figli e genitori: la protagonista è Stella, nata Gerardo, insieme ai personaggi che costellano la sua vita presente e passata.“Lo spettacolo è molto forte: ha note divertenti e anche molto profonde. – spiega il regista Guido Del Vento – Proprio in virtù delle tematiche trattate, è stato notato e candidato al Premio “La Karl Du Pigné”, dedicato a una delle prime travestite cabarettiste, attivista impegnata per il movimento gay”. In scena alcuni attori di talento del panorama italiano da tenere d’occhio, con diverse esperienze alle spalle: Antonio De Stefano, Giorgia Berti, Barbara Bricca, Martina Montini, Sarah Nicolucci e Armando Quaranta. Nel camerino di uno strip bar, una sera come le altre, Stella e Gloria si preparano per il loro solito show, incalzate da Tantarobba. Azioni consuete, di sempre. Uno strato di cipria, glitter come se non ci fosse un domani, un rossetto spavaldo e aggressivo. Ballano ridono e litigano, Gloria e Stella, amiche di una vita, amiche da sempre. Amiche da quando Stella si chiamava ancora Gerardo e combatteva con i suoi genitori affinché la riconoscessero per quella che era. Una lettera inaspettata da parte della famiglia porta Stella a ripercorrere con la memoria i momenti salienti della sua vita passata e i disperati tentativi di farsi accettare, che prendono corpo sulla scena dietro un velo di ricordo e di rabbia, di commozione, nostalgia e ferocia.A supportare l’evento, che si svolge in collaborazione con Giuseppe Maffia, referente Associazione Famiglie Arcobaleno Puglia, alcune associazioni per i diritti LGBT. Uno spettacolo ironico e toccante per riflettere sulla diversità, l’accettazione dell’altro, gli affetti familiari. Le scene e i costumi sono di Nicola Civinini, l’aiuto regia di Gabriele Planamente, a curare il light design Sirio Lupaioli.Info e prenotazioni online sul sito www.barbietime.online
prima di approdare a Matera e Torino.Si tratta di uno spettacolo, di Guido Del Vento e Alessandro Di Marco, che riflette sui temi dell’identità di genere e del rapporto tra figli e genitori: la protagonista è Stella, nata Gerardo, insieme ai personaggi che costellano la sua vita presente e passata.“Lo spettacolo è molto forte: ha note divertenti e anche molto profonde. – spiega il regista Guido Del Vento – Proprio in virtù delle tematiche trattate, è stato notato e candidato al Premio “La Karl Du Pigné”, dedicato a una delle prime travestite cabarettiste, attivista impegnata per il movimento gay”. In scena alcuni attori di talento del panorama italiano da tenere d’occhio, con diverse esperienze alle spalle: Antonio De Stefano, Giorgia Berti, Barbara Bricca, Martina Montini, Sarah Nicolucci e Armando Quaranta. Nel camerino di uno strip bar, una sera come le altre, Stella e Gloria si preparano per il loro solito show, incalzate da Tantarobba. Azioni consuete, di sempre. Uno strato di cipria, glitter come se non ci fosse un domani, un rossetto spavaldo e aggressivo. Ballano ridono e litigano, Gloria e Stella, amiche di una vita, amiche da sempre. Amiche da quando Stella si chiamava ancora Gerardo e combatteva con i suoi genitori affinché la riconoscessero per quella che era. Una lettera inaspettata da parte della famiglia porta Stella a ripercorrere con la memoria i momenti salienti della sua vita passata e i disperati tentativi di farsi accettare, che prendono corpo sulla scena dietro un velo di ricordo e di rabbia, di commozione, nostalgia e ferocia.A supportare l’evento, che si svolge in collaborazione con Giuseppe Maffia, referente Associazione Famiglie Arcobaleno Puglia, alcune associazioni per i diritti LGBT. Uno spettacolo ironico e toccante per riflettere sulla diversità, l’accettazione dell’altro, gli affetti familiari. Le scene e i costumi sono di Nicola Civinini, l’aiuto regia di Gabriele Planamente, a curare il light design Sirio Lupaioli.Info e prenotazioni online sul sito www.barbietime.online
N.B. Comunicato stampa di Samantha Berardino
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.