Antonio è uno dei nomi più diffusi dello Stivale. È preceduto solo da Giuseppe e Giovanni. In Capitanata è il primo.
Tant’è che a Rignano, non molti anni fa, si fece una festa grande, che “girò” attorno al primo cittadino che aveva lo stesso nome. Il tutto si concretizzò con conferenza stampa e raduno “a pranzo” di tutti gli “Antonio” della provincia. Il nome è di sicura origine romana, dove era usato sia da solo sia come prenome e secondo nome. Tra i personaggi più conosciuti in siffatto periodo fu Antonio, il triunviro che fece innamorare perdutamente di sé Cleopatra d’Egitto. In epoca cristiana, dal quarto secolo dopo Cristo sino a tutto il medioevo la devozione era concentrata su Sant’Antonio Abate. Successivamente la stessa si spostò su Sant’Antonio da Padova, la cui ricorrenza è, appunto, oggi 13 giugno. A momento, non ci resta altro che inviare, a nome e per conto di questa testata, a tutti gli Antonio, Antonietta e derivati di ogni luogo della terra il mio fervido augurio di Buon Onomastico, specie ai nonni e alle nonne, perché accanto ai loro piccoli possano rinascere felici nell’Amore.
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.