Piuttosto fruttuosa e partecipata la giornata della donazione del sangue AVIS, a Rignano Garganico.

La raccolta è stata di 37 dosi da parte di altrettanti offerenti su una popolazione complessiva di circa 2000 abitanti. La stessa cifra tradotta in termini di percentuali è considerata una delle più alte della Puglia. Come anticipato la donazione odierna si è rivelata un vero e proprio atto d’amore nei confronti dell’umanità che soffre ed ha bisogno di essere rivitalizzata col prezioso liquido, specie di questi tempi ancora dominati dalla pandemia, anche se in modo più lieve, rispetto allo scorso anno, grazie alla vaccinazione in atto che ha superato, come si sa, abbondantemente l’80% della popolazione.

Si cominciato stamattina alle ore 8,30 e si è proseguito, grazie all’eccezionale bel tempo fino alle 12,30 presso l’apposito pullman – emoteca messo a disposizione, come negli anni passati, da Casa Sollievo della Sofferenza e in sosta davanti alla sede locale dell’Avis. La stessa è diretta da alcuni mesi da Vincenzo Di Fiore, noto e valente docente di materie scientifiche, presso le Scuole Superiori, che ha sostituito la non di meno attiva, Anna Pio Forte, funzionaria in servizio presso la stessa Casa Sollievo della Sofferenza, dimessa si per ragioni familiari.

Per l’occasione si è utilizzato anche la Sala consiliare municipale, grazie al suo doppio ingresso-uscita indipendente, messa a disposizione fin dall’inizio dal sindaco Luigi Di Fiore, sempre primo a dare il suo aiuto ai suoi concittadini. L’équipe sanitaria era diretta dal medico specialista, Massimo Lambiase

L’Avis locale si occupa, come noto, anche di Sport. Ai primi dell’estate di ogni anno viene, infatti, organizzata la Maratonina, un percorso montano lungo dieci chilometri, a cui partecipano decine e decine di maratoneti provenienti da ogni parte d’Italia e della Puglia.

 

N. B. Nella foto scattata al momento: Il pullman – emoteca, parcheggiato in Via Pascoli, presso la sede dell’Avis (in vista), contigua al Municipio

Di Antonio Del Vecchio

Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.

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