Nasce il Coordinamento delle Associazioni Animaliste della Puglia.
Vista la catastrofica situazione del randagismo in Puglia si sono riuniti a Bari i referenti di associazioni animaliste e Coordinamenti Provinciali, per la nascita di un coordinamento regionale delle associazioni animaliste pugliesi. Promotori dell’iniziativa: Francesca TOTO, Daniela FANELLI, Pierre Luigi TROVATELLO, Massimiliano VACCARIELLO, Giusy TROIANO, Ines TRIPALDI, Vito FRANCIOSO e Raffaela VERGINE. La missione del nascente CAAP è la tutela dei diritti ed il benessere degli animali, il superamento delle “gabbie” come risoluzione del problema randagismo canino e felino e la lotta all’illegalità e al business che ruotano intorno agli animali.L’ambizioso progetto vede coinvolte oltre 60, tra associazioni, sezioni e delegazioni animaliste pugliesi, decise a dare una svolta epocale nella gestione della piaga del randagismo in Puglia, attorno ad un progetto basato su una strategia bottom up che, in modo coordinato e con azioni pianificate nel breve, medio e lungo termine, prevede il coinvolgimento delle Forze dell’Ordine e di tutto il tessuto sociale. Per tale ragione i coordinamenti provinciali sono aperti all’adesione di tutte quelle associazioni che ne condivideranno le finalità. Sono intanto state costituite commissioni di lavoro in seno allo stesso costituendo coordinamento regionale, così da poter elaborare in tempi brevi le prime iniziative.
Vista la catastrofica situazione del randagismo in Puglia si sono riuniti a Bari i referenti di associazioni animaliste e Coordinamenti Provinciali, per la nascita di un coordinamento regionale delle associazioni animaliste pugliesi. Promotori dell’iniziativa: Francesca TOTO, Daniela FANELLI, Pierre Luigi TROVATELLO, Massimiliano VACCARIELLO, Giusy TROIANO, Ines TRIPALDI, Vito FRANCIOSO e Raffaela VERGINE. La missione del nascente CAAP è la tutela dei diritti ed il benessere degli animali, il superamento delle “gabbie” come risoluzione del problema randagismo canino e felino e la lotta all’illegalità e al business che ruotano intorno agli animali.L’ambizioso progetto vede coinvolte oltre 60, tra associazioni, sezioni e delegazioni animaliste pugliesi, decise a dare una svolta epocale nella gestione della piaga del randagismo in Puglia, attorno ad un progetto basato su una strategia bottom up che, in modo coordinato e con azioni pianificate nel breve, medio e lungo termine, prevede il coinvolgimento delle Forze dell’Ordine e di tutto il tessuto sociale. Per tale ragione i coordinamenti provinciali sono aperti all’adesione di tutte quelle associazioni che ne condivideranno le finalità. Sono intanto state costituite commissioni di lavoro in seno allo stesso costituendo coordinamento regionale, così da poter elaborare in tempi brevi le prime iniziative.
Per maggiori info sulle adesioni potete utilizzare i contatti che seguono:
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.