L’ultimo lavoro editoriale dell’artista ed Infermiere Raimondo Ardolino sarà presentato nella sua Rignano Garganico (FG) il 12 agosto 2023 in serata. Si tratta della “Figlia del Tempo“, un romanzo vero e tremendamente vissuto.
Ci risiamo, eccoti agosto, con il ritorno della vita e della cultura, in un piccolo centro, come Rignano Garganico, interessato dal rientro degli emigrati interni ed esteri e dall’arrivo dei turisti affascinati dal bellissimo centro storico, di origine e fattura medievale, dalle sue tradizioni, dalle bellezze paesaggistiche, a cominciare dal panorama ”mozzafiato” sul Tavoliere, ma soprattutto dalla presenza del Museo Paleolitico di Grotta Paglicci.
A tenere banco, anche questa volta, ci sono dei romanzi in vista. Il primo in ordine di presentazione è “Figlia del tempo” di Raimondo Ardolino, prolifico autore di vere e proprie chicche in prosa e poesia di cui si dirà. L’ultimo nato in vetrina sin dalle prime pagine, si rivela un Romanzo avvolgente e coinvolgente, sotto ogni punto di vista. Lo è per i sentimenti che affiorano ed emozionano durante la lettura e ci spingono puntualmente ad andare oltre, sospinti dalla curiosità e dal “quasi giallo” che lo ispira e lo intriga. E questo lo si fa volentieri per saperne di più e semmai condividerne ogni aspetto. A quanto si legge in un articolato comunicato stampa, la potenza del messaggio letterario sta tutto nell’uso di un linguaggio semplice sul piano del linguaggio piano, ma profondo al tempo stesso. Eccone in sintesi i passi salienti dello scritto. Il romanzo, edito da IL SAGGIO di Eboli, si svolge tra Roma, Siviglia e Rignano Garganico.
“… La protagonista principale si chiama Maria figlia del suo Tempo…di questi tempi moderni infatti è ambientato negli anni 2020. La stessa è riflessiva quanto basta per commuovere il lettore, fino a portarlo ad avere gli occhi lucidi per la commozione trasmessa e per l’entusiasmo partecipativo. È un giallo come gli ultimi tre che Ardolino ha sfornato dalla sua penna arguta e sensibile allo stesso tempo. Mistero… delusione e speranza fanno da cornice all’amore che è il collante delle molteplici storie che si intrecciano tra loro quasi fossero fili di canapa di un’unica matassa ma NULLA È COME SEMBRA…”. Ma chi è l’autore? Classe 1969, Raimondo Ardolino è da considerarsiu un artista eclettico. Non a caso è autore di raffinate fotografie, bonsaista ed esperto in ‘suiseki’. Scrittore,drammaturgo, autore e poeta poliedrico spazia dal vernacolo all’ermetismo, dalla filastrocca alla poesia moderna. Vanta numerosi premi, diplomi e benemerenze in vari concorsi di fotografia e poesia nazionale ed internazionale.
Di seguito, eccovi i titoli delle opere regalatici negli ultimi anni: 2014: La fenestre della puteche, poesie; 2015: Lu paiese ienne dellu paiesane, poesie; 2017: “Mani piene di more”, poesie; 2018: “Passi bianchi”, romanzo; 2019: “Rondini ad ottobre”, romanzo, Edizioni “Il Saggio”; 2020: “Te Vulesse fà Sentì, Te Vulesse fa Vedé”, raccolta di poesia (a cura di Raimondo Ardolino), Edizioni “Il Saggio”; 2021: “Il respiro del vento”, romanzo, Edizioni “Il Saggio”; 2022: “Profumo di viole”, romanzo, Edizioni “Il Saggio”. 2023: Figlia del Tempo è il suo ultimo romanzo. Edizioni il Saggio.
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.