APRICENA. – Una bellissima notizia per la città di Apricena, il neo centro anziani “SANDRO PERTINI” sito in Via Gramsci, angolo Via Montegrappa, ha ricevuto con determina n. 917 del 29 Ottobre 2018 della dirigente del Dipartimento Promozione della Salute, del Benessere Sociale e dello Sport per tutti, l’accreditamento al registro regionale delle strutture pubbliche dell’ intero sistema regionale.
“Una bellissima notizia che aspettavamo da mesi” – dichiarano il Sindaco Antonio Potenza e l’assessore alle Politiche Sociali Ada Soccio- ” il nuovo Centro Anziani SANDRO PERTINI, che abbiamo inaugurato solo poco tempo fa è diventato fiore all’occhiello della nostra città, frequentato giornalmente da centinaia di anziani e non solo. Uno spazio pubblico che ha pochi eguali in tutta la Puglia, come dichiarò l’assessore Regionale Leo Sebastiano la sera dell’ inaugurazione. Abbiamo raggiunto l’ennesimo obiettivo per migliorare la qualità della vita dei nostri anziani. Abbiamo subìto delle critiche ingenerose da parte della minoranza che dietro lo spostamento del centro anziani da piazzale Andrea Costa a via Gramsci chissà quale interesse occulto vedeva. La verità” – continuano ancora i due amministratori – “è che il vecchio centro anziani non aveva nessun accreditamento, non rispettava i parametri del regolamento regionale e la Regione stessa ci chiese di cercare altra sede. Questo nobile riconoscimento da parte della REGIONE PUGLIA chiarisce definitivamente che l’operato dell’ Amministrazione comunale è stato ineccepibile e che la scelta è stata quella giusta e la migliore per Apricena. Aspettiamo le scuse dei consiglieri di minoranza per rispetto degli anziani di tutta la nostra città che ingiustamente sono stati oggetto di polemiche sterili in passato. Ancora una volta, con azioni concrete, dimostriamo l’ amore verso la nostra città e continuiamo più di prima a programmare le attività per il futuro del centro anziani e di tutta Apricena” – concludono Potenza e Soccio.
N.B. Comunicato stampa del Comune di Apricena
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.