Rignano e i rignanesi hanno ricordato Giulia Cecchettin e hanno detto basta alla violenza contro le donne nella giornata dedicata a livello mondiale a tutte le vittime di femminicidio e di aggressioni da parte di uomini che hanno smesso di amare o forse non hanno mai amato.
lo hanno fatto in occasione della Giornata Internazionale dedicata alle violenza sulle donne per dire in no deciso alle aggressioni e agli omicidi. Nel 2023 la politica e la società civile non possono più rimanere inermi davanti a questi eventi delittuosi, che in passato hanno interessato più volte anche la comunità di Rignano.
L’incontro di ieri sera, nonostante la neve, è stato piuttosto seguito. Splendide le relazioni del parroco Don Santino Di Biase, della psicologa Roberta Renza e del legale Concetta Fini. Apprezzata anche l’introduzione del sindaco Luigi Di Fiore.
Ad organizzare l’evento è stato il Comune, in collaborazione con la Parrocchia Maria Santissima Assunta e altri sodalizi privati.
L’occasione è stata utile per commemorare Giulia, ultima vittima di femminicidio in ordine di tempo, tolta alla vita da un ex-fidanzato che amava solo sé stesso, ma che probabilmente a sua volta aveva bisogno di aiuto.
Alla fine della serata inaugurata la panchina rossa, ubicata all’esterno del comune.
Bravi tutti.
Giornalista, scrittore ed Infermiere. Dirige il quotidiano sanitario nazionale www.assocarenews.it.