Rignano torna di nuovo ad essere terra di centenari. Si tratta di due donne assai stimate in paese, una qui residente, Angela Lombardi, di cui scriveremo a parte, l’altra a Giulianova Marche, dove da tempo, data l’età, era accudita dalla figlia, raggiungendo il secolo qualche giorno fa, festeggiata in pompa magna, oltre che dai famigliari, dall’intera comunità del posto.
Si chiama Tanella, ossia piccola Gaetana, di cognome Pazienza, una figura assai nota e benvoluta nel suo paese d’origine, per aver condotto per alcuni decenni un avviato negozio di generi Alimentari ubicato in Corso Roma, arteria principale d’ingresso nel bellissimo ed originale Centro storico di origine e fattura medievale.
Alla Signora Tanella erano tutti affezionali, specie gli alunni che nei decenni addietro frequentavano in Largo Portagrande, le scuole della fascia dell’obbligo di ogni ordine e grado, prima che si accorpassero e trasferissero la loro sede nell’edificio ex-novo del nuovo quartiere di San Rocco. Qui erano soliti dividersi, per il panino quotidiano di pane e mortadella, tra il suo negozio e quello vicino, gestito da Mattea la “peschigiana” (di Peschici), donna non di meno empatica e buona.
Qui, di solito, la centenaria si dimostrava assai comprensiva e affettuosa verso i ragazzi e li accontentava in tutto e per tutto, consigliando loro, di volta in volta, l’acquisto opportuno della merce del giorno. Ed è per questo che questi ragazzi, ora adulti e padri e madri di famiglia e forse anche nonni, la ricordano con nostalgia e fino a quando lei aveva continuato a frequentare d’estate saltuariamente il paese (aveva ed ha ancora un’abitazione in via Verdi sul Belvedere Est), ogni volta che la incontravano la salutavano ed abbracciavano con sconfinato affetto.
A vivere del e nel sociale era l’intera famiglia. Il marito Pasquale Contessa era, tra l’altro, un valido e lungimirante attivista del vecchio Partito Comunista e del Sindacato, scomparso quando lei era ancora attiva. Qui aveva fatto studiare i figli, due maschi e una femmina. Il primo, Antonio, infermiere di lungo corso all’Ospedale “Molinette” di Torino (ora in pensione), la seconda, Grazia, bellissima ed empatica , era andata via , per ragioni di matrimonio e di lavoro, l’ultimo, Luigi, laureato nel Capoluogo piemontese, svolge la sua funzione di medico specialista, pure lui, a le “Molinette” in quella città.
Ed è per tale occasione che figli e nipoti tutti si sono ritrovati a Giulianova per festeggiare la loro mamma. Tanella, appartiene ad una famiglia d’origine, composta quasi tutti da ultranovantenni. La sorella minore di lei, Maria , vedova di Francesco Palladino, indimenticabile dirigente della locale “Associazione Nazionale Reduci e Combattenti”, è scomparsa qualche mese fa a 98 anni. Poi vi sono in vita la sorella Lidia (90 anni) e il fratello Francesco, detto Ciccillo (92), tutti di natura empatica e socievole.
Ad multos annos, dunque, Tanella! La direzione e la redazione della presente testata giornalistica si dichiarano orgogliosi di partecipare alla tua festa di compleanno.
Ecco le altre notizie biografiche e famigliari dell’interessata, pervenuteci ad horas dal nipote Luigi.
L’interessata è nata a San Marco il 27 gennaio 1923 da Pazienza Luigi e Gisolfi Rosa, secondogenita di sette figli, di cui tre ancora viventi. Coniugata con Contessa Pasquale da cui ha avuto tre figli, la primogenita Contessa Grazia con cui ora vive in quel di Giulianova, Antonio e Luigi. Nonna di 6 nipoti, bisnonna, ad ora di 5 pronipoti. Per tantissimi anni insieme a Pasquale Contessa, dopo il suo ritorno dal Belgio dove lavorava in miniera di carbone, ha condotto un esercizio di alimenti e di intimo, in corso Roma. Orfana di guerra, il papà Luigi, sopravvissuto nella 1a guerra mondiale e alla “spagnola” , è caduto e dato disperso in Etiopia nel 1941 (nrd: ricordato in lapide – monumento inaugurato da poco in piazza S.Rocco, la sua biografia è contenuta nel v. “Io Parto Non so Se Ritorno…” di Antonio Del Vecchio, 1914) Due dei suoi tre figli, Grazia e Tonino, sono stati infermieri professionali, usciti dalla scuola infermieristica di Casa Sollievo di San Giovanni Rotondo, il terzo, Luigi, è Medico Chirurgo, Professore in Angiologia alle Molinette di Torino ove esercita ancora. Donna di forte spirito altruista, moglie e madre esemplare, è parte integrante della storia evolutiva di Rignano Garganico.
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Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.