
Grave lutto per San Giovanni Rotondo e l’intero Gargano. Ieri è venuto a mancare Salvatore Antonio Grifa, docente di materie letterarie e storico – scrittore illustre della città. Era nato in Vaglio Fortuna, cuore del centro storico medievale, nel dicembre 1942.
Ecco in sintesi il resto della biografia. Frequenta l’Istituto Magistrale “Maria Immacolata” e consegue il Diploma di maestro elementare. Successivamente si laurea in Materie Letterarie presso l’Università degli Studi di Bari. Per più di quarantanni è docente nelle scuole elementari, medie, superiori statali.
I funerali avranno luogo nel pomeriggio di oggi con inizio, alle ore 15, 30, nella Chiesa della Trasfigurazione del Signore. Dopo di che la salma sarà accompagnata al Cimitero del luogo per essere sepolta presso la tomba della famiglia.
“Con lui se ne va – ha scritto un suo amico ed estimatore – una importante e puntuale voce della storia e della cultura non solo della città, ma dell’intero Promontorio, per la conoscenza dei quali ha dedicato il suo annoso impegno di docente e di accurato studioso e ricercatore. Non a caso fin dal 1995 è membro ordinario della Società di Storia Patria per la Puglia.
Chi scrive ebbe occasione di conoscerlo e di apprezzarne la sua acutezza intellettiva già nel lontano 1989, allorché lo scomparso partorì il suo secondo libro di storia sull’origine di San Giovanni Rotondo. Il riferimento è a “Il Casale di Sant’Egidio di Pantano”. L’opera su iniziativa del sottoscritto, fu realizzata ed edita per conto della Regione Puglia – Assessorato alla Cultura- Crsec nel 1989.
Tra l’altro, lo scomparso è autore dei seguenti vv. e scritti storici: L’economia del Gargano nel periodo angioino, Bari 1971; Le origini di San Giovanni Rotondo,1989; Il Centro storico di San Giovanni Rotondo. Le fortificazioni nel Casale di San Giovanni Rotondo; Guida storico-turistica del Gargano; La via sacra dei Longobardi; I Cavalieri del Tempio sul Gargano e in Capitanata; San Giovanni Rotondo. Storia di una città, La Montagna sacra, in “Il Pirgiano”1992; Mosè sul Gargano 1992; San Giovanni Rotondo. Le vie della Memoria, 1993; Conosci la tua città. Itinerari storico-turistici, 1994. Folium IX Centenario della fondazione di San Giovanni Rotondo, 14 novembre 1995; Il Regno di Napoli in dodici province; I Segni della Memoria. San Giovanni Rotondo 1996; Alla ricerca di una città perduta : Gargaros, in “Gargano nuovo”, 1996. San Giovanni Rotondo; Itinerari tra Storia e fede, Comune di San Giovanni Rotondo, 1997. San Giovanni Rotondo. Storia di una città. A.D. 1861-1968, Tomo III, San Giovanni Rotondo 1998. San Giovanni Rotondo; Le pietre del sole e della luna. San Giovanni Rotondo 1998; Scheda storica su San Giovanni Rotondo. Sito internet del Comune di San Giovanni Rotondo; La festa di San Giovanni Battista nella vita di un popolo; Gargaros-Bisanum-San Giovanni Rotondo, 2000; La rivolta di San Giovanni Rotondo, 2001. Palazzo San Francesco nella storia del popolo di San Giovanni Rotondo, 2002; San Giovanni Rotondo. La città di Padre Pio, 2003. Da annotare le sue innumerevoli biografie su personaggi di o che hanno avuto a che fare con la sua città.
Ha riscosso vari premi in materia. Tra l’altro: Premio letterario Puglia, 1983; Premio letterario internazionale “Ungaretti”, Roma 1985; Idem “Venere d’oro”, Roma, 1993; Medaglia della città da parte del sindaco Davide Pio Fini, 1997; Idem, Università Terza Età del luogo, 1999; Lions Club Bisanum. Corso di Storia sulla città di San Giovanni Rotondo. Encomio con targa aurata, 1999; Premio alla cultura, 2006, da parte di ConfCommercio e Albergatori.
In un suo libro (Il Tempio di Giano nella Terra di San Giovanni Rotondo, 2003), fa notare Michele Totta (in una sua antica intervista ) che per Grifa, “la Memoria è definita amore e nostalgia del passato, gioioso godimento del presente fiducia e speranza nell’avvenire…”.
La direzione e redazione della presente testata esprimono alla famiglia e alla comunità di San Giovanni Rotondo la loro stretta vicinanza. Addio, Salvatore Antonio Grifa, non dimenticheremo mai il tuo amore – impegno speso per farci conoscere il passato della nostra terra, in termini di fatti e di anima!

Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.