In conformità all’usanza generale e particolare sensibilità istituzionale anche quest’anno è pervenuto a tutte le famiglie rignanesi il panettone di Natale. Tanto con lettera di accompagnamento a firma del primo cittadino, Luigi Di Fiore, e la condivisione generale del resto delle autorità cittadine e dell’intera comunità locale.
Si tratta di un gesto assai apprezzato dalle persone interessate, non tanto per il panettone, ormai a portata di tutte le tasche. E ciò nonostante il clima di povertà che da un po’ di tempo sta circolando in ogni dove, almeno a parole.
La missiva in questione è improntata tutta sull’Amore, un sentimento che distingue gli uomini e nel contempo li unisce al prossimo, specie quando i destinatari, come genitori e nonni, contagiati dai più piccoli avvertono nei loro cuori tanta tenerezza.
Di seguito il pezzo essenziale della citata lettera: ” …Voi che siete sorgente infinita di amore, che affrontate con gorza e pazienza le vostre e nostre difficoltà, che siete sempre pronti a dire la cosa giusta al momento giusto, che date tutto e di più per non farci mancare nulla, che affrontate ala vita con saggezza e sapienza, siamo certi che non smetterete mai di farci dono delle vostre importanti dimostrazioni d’amore vero...”.
Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.