Partono le festività natalizie a Rignano Garganico.

Continua il programma delle iniziative natalizie a Rignano Garganico. Secondo taluni critici sarebbero poche quelle legate o che raccontano eventi della tradizione. Ad eccezione però del Presepe Vivente, giunto ormai alla XXIV edizione, che vedrà ben due giorni in meno, rispetto ai quasi cinque delle trascorse edizioni. E questo per mancanza di uomini e di mezzi. Ad occuparsi da qualche anno è un ristretto numero di animatori, coordinati da Pinella Gravina, maestra e donna preparata ed attiva che da alcuni anni con sommi sacrifici porta avanti senza colpo ferire, come si suole dire, la complessa ‘baracca’.

Organizzazione associativa, quest’ultima, che da un quarto di secolo fa rivivere il centro storico, ormai deserto ed abbandonato, con le sue radicate abitudini di un tempo in ogni campo, a cominciare dall’abbigliamento, dall’arredo delle case e soprattutto dalla cucina (per saperne di più sul tema basta consultare o meglio leggere il romanzo di chi scrive “Rocco e Carmela / Storia d’amore e transumanza” presentato nell’agosto del 2023 presso la locale Chiesa Matrice dell’Assunta).

Tanto, a cominciare dalle sue tipiche “scarpèdde” , alias frittelle o pettole, per passare poi, ai legumi cotti in pignatta con fuoco alimentato dal braciere, agli gnocchi, alla tipica pasta fatta in casa, al brodo col tacchino, ecc. Il ritorno all’antico potrà essere ammirato anche nelle botteghe sia al “femminile” con le cucitrici e ricamatrici sia al “maschile” con la riproposizione dei mestieri e degli attrezzi passati. A propagandare la gastronomia e i prodotti tipici della zona ci saranno le aziende locali.

Il resto è a sorpresa. Si prevede anche questa volta l’arrivo di innumerevoli visitatori. Il 23 dicembre alle ore 17.00 avrà luogo presso il centro polivalente lo spettacolo Burattini con zucchero filato. A seguire gli auguri di comunità organizzato dall’Azione Cattolica. Il 24, Vigilia, e il 25, Natale, com’è costume da secoli in tutto il mondo cristiano, saranno  interamente trascorsi tra casa e chiesa , possibilmente all’antica, come propendano gli anziani o con varianti moderne come spingono le nuove leve.  

Il 26 alle ore 16.00-21.00 avrà luogo nel Centro storico di origine e fattura medievale il succitato “Presepe Vivente”, giunto alla sua XXIV edizione. del Presepe Vivente promosso dall’omonima associazione in giro Il 27 dicembre, alle ore 16.30, presso l’oratorio parrocchiale si terrà la tombolata riservata i bambini. Il 28 dicembre alle ore 15,30, sarà attivo presso il Polo Educativo (ex-palestra comunale) il Laboratorio di Cucina, che vedrà come protagonisti gli alunni del ciclo scolastico  Elementari e Medie della del locale istituto comprensivo “San Giovanni Bosco”. Il 29 Dicembre alle ore 15,30 presso il predetto Polo Educativo seguirà il Laboratorio creativo diretto ai medesimi alunni delle scuole Elementari e Medie.

Il 30 Dicembre, con inizio alle ore 19.00 è previsto nella rinascimentale Chiesa Matrice della Assunta, il Concerto di Fine anno dell’orchestra di fiati “S.Cecilia” di san Marco in Lamis, diretta dal Maestro Antonio Claudio Bonfitto. Il 5 gennaio, alle ore 20.00, vedrà presso il medesimo luogo sacro il Concerto di Natale, che si muoverà tra il genere ‘Tradizionale’ e il ‘Gospel’. Tanto ad opera della attiva e rinomata ‘Schola Cantorum’ del posto. Il 6 Gennaio si concluderà, seguendo le orme e gli orari della prima battuta, l’anzidetto Presepe Vivente.  Quanto sopra ha usufruito dell’alto patrocinio dell’Amministrazione Comunale, retta dal sindaco, Luigi Di Fiore, e dalla Parrocchia diretta da Don Santino Di Biase.

Antonio Del Vecchio

Giornalista, scrittore e storico. Ha al suo attivo una cinquantina di pubblicazioni su tradizione, archeologia e storia locale.