A Rignano Garganico chiude la Banca tra l'indifferenza generale.

La Banca di Credito Cooperativo di San Giovanni Rotondo avrebbe intenzione di ridurre all’osso i servizi da sportello a Rignano Garganico, ma dovrebbe garantire quelli essenziali: Bancomat e consulenza in giorni prestabiliti per azionisti e risparmiatori.

Per tutte le altre attività occorrerà rivolgersi agli sportelli di San Marco in Lamis e San Giovanni Rotondo.

E’ quanto sarebbe emerso dall’incontro dello scorso 4 febbraio 2022 presso la sede dell’Istituto alla presenza della dirigenza, di alcuni amministratori pubblici, di azionisti e di risparmiatori rignanesi.

Il problema resta pesante. Ad oggi la Banca, come noto presieduta dal commercialista Giuseppe Palladino, ci rimetterebbe soldi nel fornire servizi alla cittadinanza, soprattutto dopo essersi visto togliere il servizio tesoreria del Comune, affidato alle Poste Italiane.

Questo è quello che siamo riusciti a sapere. Nel frattempo la politica starebbe lavorando per trovare una soluzione che stia bene sia a chi ha bisogno del servizio, che a chi lo può fornire.

Vi terremo informati sugli sviluppi.

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Di Angelo Riky Del Vecchio

Giornalista, scrittore ed Infermiere. Dirige il quotidiano sanitario nazionale www.assocarenews.it.

Un pensiero su “Chiusura BCC San Giovanni Rotondo: dopo incontro cambia poco o nulla.”

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